Luciano TANCREDI

PREMIO MONTECATINI 2024

 
A 20 anni inizia il praticantato nella sede romana de Il Messaggero, quotidiano nel quale resta fino al settembre 2012 alternando periodi di desk alla scrittura.

Inviato di guerra in Somalia e Kosovo e sui principali eventi di cronaca degli anni ‘90, capo delle redazioni di Pescara, Ancona, Ascoli e infine dell’edizione Marche, nel 2004 torna a Roma per ricoprire fino al 2012 il ruolo prima di vice e poi di caporedattore del servizio Interni-Cronache italiane del quotidiano romano.

Da settembre 2012, lasciato il giornale, diventa autore del programma “Domenica in” su Raiuno, occupandosi principalmente di attualità, cronaca e temi sociali; da settembre 2014 è capo autore del programma settimanale “Chi l’ha visto?” su Raitre.

A novembre 2021 diviene direttore del quotidiano Il Tirreno e da marzo 2023 dirige anche La Gazzetta di Reggio, La Gazzetta di Modena e La Nuova Ferrara del gruppo Sae, del quale a febbraio 2024 assume la direzione editoriale.

 


 

       

Alan FRIEDMAN

PREMIO MONTECATINI 2023

 
Giornalista e conduttore televisivo statunitense,
è stato corrispondente estero e commentatore per il “Financial Times”, l’“International Herald Tribune”
e il “Wall Street Journal Europe”.
Già editorialista del “Corriere della Sera”, a RaiTre
ha inventato il primo programma di approfondimento
economico in prima serata, Maastricht Italia,
di cui era conduttore e autore insieme a Myrta Merlino.

Ha fatto parte del team che ha creato RaiNews24 nel 1999,
nel 2003 ha aiutato Rupert Murdoch a lanciare Sky TG24
con trasmissioni come Miaeconomia con Sarah Varetto,
Controcorrente con Corrado Formigli
e l’Alan Friedman Show.
Ha prodotto programmi anche per RaiDue e La7.
Il suo documentario su Berlusconi, My Way, è stato distribuito da Netflix in 190 paesi.

Il suo ultimo libro è "Il prezzo del futuro. Perché l'Italia rischia di sprecare l'occasione del secolo" (La Nave di Teseo, 2022)

 


 

       

Marta SERAFINI

PREMIO MONTECATINI 2022

 

Giornalista, lavora al Corriere della Sera dal 2007.
Ha scritto "Maria Giulia che divenne Fatima", instant book nato da una conversazione Skype con la prima jihadista italiana.

Si occupa di terrorismo e di relazioni internazionali.
Nel 2016 ha fatto parte della commissione indipendente di Palazzo Chigi sul fenomeno della radicalizzazione e dell’estremismo jihadista in Italia.

Con altre giornaliste del Corriere e della 27esima Ora, il blog dedicato alle questioni di genere, ha partecipato ad un’inchiesta collettiva sulla violenza sulle donne da cui è nato il libro "Questo non è amore" (edizioni Marsilio, 2012).
Il suo ultimo libro è "L'ombra del nemico. Una storia del terrorismo islamista" (Solferino, 2020).

Dall'inizio dell'invasione russa, è inviata in Ucraina per il Corriere della Sera.

https://www.corriere.it/esteri/22_aprile_08/crimini-guerra-ucraina-bombe-fosforo-cluster-bomb-6fa84e30-b6a6-11ec-b39d-8a197cc9b19a.shtml